Bellizzi incontra don Luigi Merola

Sabato 8 maggio, alle ore 18.00, in Piazza Antonio De Curtis, don Luigi Merola incontrerà i giovani di Bellizzi che si confronteranno sul tema “Giovani: il senso civico e l’impegno sociale”.
Ad aprire il dibattito, promosso dagli assessorati alle politiche sociali e alla gioventù del Comune di Bellizzi, sarà il Sindaco Pino Salvioli. Seguiranno gli interventi dell’assessore Massimo Paolini e del consigliere Gianluca Delli Bovi.
A coordinare i lavori sarà il giornalista Silvio Mariano.
Ex parroco di San Giorgio, parrocchia del quartiere napoletano di Forcella, più volte venuto alla ribalta per i suoi interventi molto forti contro la delinquenza, don Luigi Merola, da anni, vive sotto scorta.
Per questo è stato definito “parroco anticamorra”, definizione che però egli non è solito attribuirsi. Assidua la sua “missione” nelle classi italiane, come delegato del Ministero dell’Istruzione, dal mese di marzo di quest’anno è anche consulente della commissione parlamentare antimafia.
Tuttavia, don Luigi ha rivelato che il suo sogno sarebbe quello di tornare nella sua città come parroco, perché «il compito di un sacerdote è lavorare tra la gente».
Di particolare rilievo, la fondazione “A' voce de' creature”, creata per togliere dalla strada tanti ragazzi a rischio ed una dietro l'altra le sta inaugurando in tutta Italia.
Soddisfatti, ovviamente, l’assessore alle politiche sociali Paolini ed il consigliere delegato alla gioventù Delli Bovi, che hanno così commentato alla vigilia dell’importante manifestazione: «La presenza di don Luigi Merola a Bellizzi rappresenta un momento d’importante riflessione e, indubbiamente, attirerà l’attenzione di molti cittadini, incuriositi dall'impegno assunto dal parroco nella lotta all'illegalità, mettendosi al servizio della collettività, in particolare dei giovani, e facendosi portatore di coraggio, di fede e di speranza.
Il tema dell’incontro non è stato scelto a caso, ma è frutto di una volontà precisa: accrescere la fiducia negli altri e, quindi, la disponibilità a cooperare per il miglioramento della società in cui si vive».