Bilancio 2010: le possibili leve per lo sviluppo tra eredità pesanti e risanamento della società comunale.
Il 25 febbraio è stato approvato, dalla giunta, il primo bilancio dell’amministrazione Salvioli.
Il più importante strumento di programmazione è stato approvato definitivamente in consiglio nella seduta del 14 marzo.
Il Bilancio prevede progetti in svariati campi: il progetto “sicurezza urbana” che prevede l’implementazione del sistema di video sorveglianza e di controllo del territorio.
Numerose le iniziative nel campo sociale, tra tutte, quella denominata “orti urbani”, un progetto di assegnazione di lotti agli anziani per la coltivazione amatoriale.
Tale programmazione è complementare alle tradizionali iniziative nel campo sociale che saranno gestite, per disposizione legislativa, dal 1 gennaio di quest’anno all’interno della programmazione di ambito (Piano di zona).
Diverse le manifestazioni in programma nel campo culturale e per la promozione delle politiche giovanili.
Tali iniziative saranno realizzate con il prezioso contributo degli enti sovra comunali, in primis l’amministrazione provinciale.
Tra gli obiettivi programmatici rientra il sostegno al fondamentale tessuto associazionistico e la promozione di selezionate e qualificanti rassegne, tra queste è da annoverare “Strabilandia” il Festival internazionale degli artisti di strada.
Sul versante delle opere pubbliche saranno attivati gli iter dei progetti di finanza che consentiranno, a regime, la realizzazione delle opere previste nell’attuale zona mercato e sull’area dell’ex consorzio agrario. Sarà realmente avviato il procedimento per dare a Bellizzi il suo cimitero.
Ci siamo da subito attivati per proporre progetti da finanziare e in appena 7 mesi, il comune di Bellizzi ha visto riconosciuti finanziamenti regionali per l’edilizia scolastica (150 mila euro) e per le opere di urbanizzazione della nuova zona industriale (finanziamento di 2 milioni di euro).
L’intervento si concilia con l’intenzione dell’amministrazione di rivedere l’impianto normativo dell’attuale P.I.P., per consentire, con procedure snelle, di dotare Bellizzi di un importante strumento di pianificazione produttiva che consenta alle aziende che vogliono investire di poter velocemente insediarsi sul nostro territorio con favorevoli risvolti economici ed occupazionali. Sarà dedicata la giusta attenzione al settore scolastico per realizzare decisi miglioramenti alle strutture esistenti.
Il bilancio 2010 conferma le tariffe per il servizio idrico, per l’ICI, per l’addizionale comunale all’irpef, per i servizi a domanda individuale e prevede l’adeguamento della Tarsu ai costi effettivi della raccolta.
Di converso attiviamo l’evoluzione del sistema della raccolta differenziata sul principio “Chi più ricicla, più risparmia” prevedendo, a tal fine, l’adeguamento tecnico dell’attuale isola ecologica, introducendo una carta magnetica nominativa e puntando ad una massiccia azione di promozione e sensibilizzazione del nuovo sistema.
Ci spiace non aver potuto ribassare, già da quest’anno, l’addizionale irpef ma nella costruzione del bilancio previsionale siamo stati fortemente condizionati dal corposo piano di risanamento della società comunale Cooperazione e Sviluppo srl.
Il piano prevede la copertura di circa 140 mila euro di perdite e il ripiano di debiti per complessivi 400 mila euro.
Se si pensa che il gettito, previsto, complessivo dell’addizionale è di 510 mila euro, senza l’impegno verso la società avremmo potuto teoricamente “azzerare” tale tributo.
Abbiamo iscritto, in entrata, circa 400 mila euro relativi alla divisione patrimoniale con il comune di Montecorvino Rovella, siamo impegnati già da qualche mese affinché si possa giungere celermente e definitivamente a mettere un punto all’annosa vicenda (quest’anno festeggiamo il ventennale dalla nascita di Bellizzi come comune autonomo!!!).
Gravano sul bilancio dell’ente quote di mutuo contratti per coprire debiti pregressi per espropri e per opere non coperte finanziariamente dalle precedenti amministrazioni (es. Il Cavalcavia di via Copernico).
Pesano come un grosso macigno sospeso in area e pronto a cadere l’incerto quadro degli espropri lasciatici in eredità e la forte rigidità finanziaria con la presenza di un disavanzo di cassa.
Tuttavia ritengo che il corrente bilancio possa creare, pur in quadro di austerità e di rigoroso controllo della spesa, le giuste leve per lo sviluppo del territorio.
Il Vice Sindaco
Assessore alla Programmazione
Giulio BETTINELLI